Federico II di Svevia proclamò la città di San Giovanni Rotondo ‘luogo regio’ affrancandola nei confronti dell’Abazia di San Giovanni in Lamis. Anche la chiesa fu edificata per suo volere nell'anno 1231. Caratteristica è la sua splendida facciata in stile romanico-gotico arricchita da un portale ogivale e un doppio loculo e da un coronamento ad archetti pensili.
Sopra del portale vi è un’epigrafe in caratteri gotici, dove è riportata la data di costruzione. Di notevole interesse sempre di stile romano- gotico sulla facciata si può ammirare un grande rosone.
Al suo interno si possono ammirare: tracce di affreschi medievali, una ‘Natività’ di Antonio Ciccone, un pregevole dipinto raffigurante il ‘Battesimo di Gesù Cristo’ di Francesco Paolo Fiorentino (sia Ciccone e sia Fiorentino sono due artisti di San Giovanni Rotondo). Si venera, in particolare, il culto della Vergine del Monte Carmelo(16 luglio).
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