Grotte marine di Vieste
Nei dintorni di Vieste per un’escursione alle splendide grotte marine
Non è facile descrivere le grotte marine di Vieste, tratteggiare gli stupendi scenari che madre Natura ha donato a quest’angolo del Gargano. Le acque erodono la terra scavando grotte profonde, dove le strane forme assunte dalle rocce e la magia dei colori offrono al visitatore uno spettacolo meraviglioso quasi fiabesco. Infatti, l'acqua ha scavato la struttura terrestre e ha modellato, a suo piacere e secondo la resistenza incontrata nella roccia formando cavità in forme più o meno ampie.
È un’incomparabile galleria di numerose grotte. Le prime dieci traggono il nome da una particolarità propria di ciascuna che colpirono l'attenzione dei pescatori.
La prima di esse, proprio alla punta della Testa, è la Grotta dei Contrabbandieri. Ha due accessi, uno dal lato nord e l'altro da sud.
Sopra v'è un Trabucco, cui si arriva scendendo quasi carponi per un malagevole sentiero.
Un’altra grotta è chiamata la Piccola Grotta Campana, che deve il suo nome appunto, al somigliante bronzo delle chiese.
Presso Campi troviamo altre tre grotte:
- la Grotta Calda, o Grotta Viola che deve il suo nome sia all'inspiegabile tepore che emana al suo interno nei mesi freddi sia alle sue pareti che hanno sfumature color viola;
- la Grotta Sfondata, quando il sole la colpisce perpendicolarmente e i raggi colpiscono l’acqua, questa brilla d'un azzurro intenso;
- la Grotta due Occhi, i suoi occhi sono le due aperture sulla sommità, quasi invisibili, nascoste dai pini. Il suo cielo è aperto.
A cala sanguinaria troviamo la Grotta dei Colombi. in passato forse era abitata dai colombi.
A Pugnochiuso, troviamo le due grotte lunghe:
- la prima è detta Grotta dei Marmi, perché le sue pareti sono lisce e lucide come il marmo;
-la seconda è la Grotta delle Sirene.
A Cala della Pergola, incontriamo la Grotta due Stanze, composta di due antri, intercomunicanti per via di due fori sulle pareti.
Seguono le Grotta dei Sogni e la Grotta della Tavolozza, la prima legata all'Eros e alla storia d'amore tra due "corpi"... e l'altra prende il nome dalle tinte variegate delle sue pareti, segue a poca distanza la Grotta Campana Grande, consorella della più piccola ma con le pareti di un color verde bronzo.
Nel territorio di Mattinata, troviamo altre grotte da visitare, ve ne citiamo i nomi: la Grotta dell'Arco, la Grotta del Serpente, la Grotta Girotondo, che sembra una chiocciola, la Grotta delle Finestre e la Grotta Occhio Magico.
A volte, si giunge nel Gargano senza sapere bene come muoversi e cosa visitare. Per questo vi proponiamo questa guida, dove vi elenchiamo i luoghi da non perdere sul Gargano. Leggetela attentamente e iniziate a organizzare le vostre escursioni nel Gargano.