Buongiorno carissime sorelle e fratelli in Cristo, questa mattina ho avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con l'autore di una foto che in questi giorni sta diventando virale e tutti vorrebbero sapere qualche informazione in più poiché molti chiedono anche a noi di San Pio nel mondo dove è stata scattata e se è una vera foto o un fotomontaggio.

Oggi parliamo con l'autore dell'immagine Matteo Greco cittadino di San Giovanni Rotondo che il giorno 2 Maggio 2017 mentre si trovava a fare una visita presso Casa Sollievo della Sofferenza ha scattato una foto dove le nuvole mentre giocavano hanno creato un'immagine a tutti molto nota, PADRE PIO.  Matteo subito ci ha tenuto a far vedere la foto sul telefonino con tutti i dettagli e che non ci fosse stata nessuna modifica da parte sua.

Chiediamo subito a Matteo cosa è successo;

"Mentre ero all'ingresso di Casa Sollievo della Sofferenza verso le 12 in attesa di un'esito per una visita medica preso da tanti pensieri sono andato fuori a prendere una boccata d'aria e rivolgendomi verso il Santuario Santa Maria delle Grazie ho iniziato a pregare e subito dopo 5 minuti i miei occhi come attratti da una calamita verso delle nuvole che stavano formando un volto, ma non un volto qualsiasi ma quello di Padre Pio. Stupito di questo ho iniziato a strofinare gli occhi ma una volta riaperti quella immagine grandissima era ancora li, in quel momento d'impulso ho preso il cellulare e ho iniziato a scattare una sequenza di foto per circa 30 secondi prima che svanisse dietro la montagna. In quel momento non ho realizzato bene come fossero uscite le foto poiché avevo il sole di fronte. Una volta tornato a casa insieme a mia moglie non esitammo a riconoscere il volto di Padre Pio, ho iniziato a condividere la foto a diversi amici e nel giro di una serata tutti avevano questa immagina sul profilo di Facebook e nelle catene di Whathapp.  Rimasi molto contento dell'accaduto perché non ero l'unico a vedere Padre Pio tra le nuvole e questo mi ha tranquillizzato e mi ha permesso di continuare a pregare tranquillo.

Sono un cattolico molto praticante e faccio parte anche del servizio liturgico e penso che questi segnali se così li vogliamo chiamare possono solo fare del bene e dobbiamo condividerli con tutti."

Noi a nome di tutte le persone che seguono San Pio nel mondo ringraziamo Matteo di questa straordinaria testimonianza. E ricordiamo a tutti che Padre Pio è dentro ognuno di noi.

M.F.